Qualunque sia il tuo cammino, presto o tardi ti troverai davanti a un punto di rottura.
In quel momento gli ostacoli sembreranno insormontabili, le critiche taglienti, le persone così ostili e disoneste che sentirai di aver oltrepassato ogni limite.
Quel giorno ti chiederai chi te lo fa fare.
Se lo stai facendo per soldi, non sarà abbastanza.
Se lo fai per un po’ di popolarità, non sarà abbastanza.
Se lo fai perché è ciò che si aspetta la tua famiglia, i tuoi amici o la società, non sarà abbastanza.
Vorrai mollare.
Avere un aumento di stipendio, un applauso o una medaglia, a quel punto non servirà più.
Sentirai la tua identità, la tua essenza, stare in equilibrio su un filo sottile.
Di qua il tuo vecchio mondo, di là un salto nel buio.
Aver scelto un cammino per il quale valga la pena vivere farà la differenza.
Perché in questo caso, e solo in questo caso, la tua decisione sarà ovvia.
Non facile.
Ovvia.
Ispirato da Resilience di Mark McGuinness
Seriamente Luca, dove sei nel mondo adesso?
Dovremmo un giorno incontrarci. Oggi ho rinunciato all’aumento di stipendio in Australia e le mie identità sono entrate in crisi. Continuiamo a fare le stesse cose allo stesso tempo e a vivere questa vita nella liquidità, temporale e geografica, insieme alla mancanza di senso di appartenenza tipica del location indipendent…
Io sto per lasciare Melbourne, torno in Italia, poi vedo…restiamo in contatto per favore? Qualcosa di interessante potrebbe nascere…
Ciao Massimiliano, sono in Italia dallo scorso autunno. Contattami quando torni!
Sarà fatto. Io arriverò tra qualche settimana. A presto!
Vorrei ringraziarti!
Grazie perchè le tue parole sono sempre una boccata d’aria in un periodo completo in apnea.
Grazie Luca!