La dura legge del gol

Nel mondo in cui vivi, quando fai un gol, gli altri non cercano di farne un altro.

Nel mondo in cui vivi, gli altri, corrono dall’arbitro per farlo annullare.

Il motivo per cui lo facciano è tutto da capire.

Qualcuno dice pigrizia.

Qualcuno prepotenza.

Qualcuno voglia di vincere a tutti i costi.

Ma forse il punto è che in questo modo nessuno si sente in dovere di fare veramente qualcosa.

Bel gioco, qualche azione, una rovesciata.

Ma pur sempre uno 0 a 0.

Così abbassi le ambizioni dei pochi matti che ci credono ancora.

Metti in panchina chi non vuole uniformarsi al gioco.

E per tutti gli altri – per tutti gli altri, signori – è una pacchia.

Sicuri di una partita che nessuno ha interesse a vincere.

Tutti assolti.

È già scritto.

La partita finirà 0 a 0.

Beh?

Cos’è quella faccia?

Stavo scherzando.

Che a te, si sa, il calcio non ti è mai piaciuto veramente.

 

Inspirato dal talk di Annibale Elia

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